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Dove comincia l'uomo. Ibridi e migranti: una breve storia dell'avventura umana
Telmo Pievani, Giuseppe Remuzzi
Editore: |
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Collana: |
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Codice EAN: |
9788828216438 |
Anno edizione: |
2025 |
Anno pubblicazione: |
2025 |
Dati: |
288 p.,libro in brossura |
La nostra specie è solo l'ultimo ramoscello di un albero intricato di forme che si sono succedute e hanno convissuto negli ultimi sei milioni di anni. Ma quaranta millenni fa sulla Terra ancora coabitavano almeno cinque specie umane differenti, e con almeno due di queste Homo sapiens ha interagito e si è ibridato. Ma perché tutte queste specie umane in circolazione? Ciascuna era la discendente di una delle tante migrazioni di forme del genere Homo fuori dall'Africa. E va ricordato che tra 900 e 800.000 anni fa abbiamo rischiato anche di estinguerci quando un drammatico cambiamento climatico ridusse le popolazioni umane di più del 98%. Perché siamo rimasti, allora, l'unica specie umana sul pianeta? Due tra i migliori scrittori di scienza italiani, un evoluzionista e un medico, fanno il punto sulle scoperte che negli ultimi anni hanno profondamente cambiato quello che pensavamo di conoscere su di noi e raccontano la storia accidentata e imprevedibile di una specie cosciente e invadente che, forse per prima, si è interrogata sul senso del mondo. Capire l'unicità di Homo (non la sua superiorità) ci aiuta a leggere meglio anche le tendenze evolutive in atto, le sfide della salute e dell'ambiente, gli scenari futuri.
Mercoledì 2 luglio 2025, alle ore 18, in Piazza IV Novembre, la platea magna della Città di Perugia, lo Studium Generale presenterà il PhD Graduation Day, la cerimonia di conferimento degli attestati di Dottore di Ricerca dell’Università degli Studi di Perugia.
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali. Seguirà il conferimento degli attestati da parte del Magnifico Rettore dell’Ateneo, Prof. Maurizio Oliviero. Al termine della cerimonia il tradizionale lancio del tocco da parte delle neo dottoresse e neo dottori di ricerca.
La manifestazione sarà accompagnata da intermezzi musicali offerti dal Coro dell’Università degli Studi di Perugia diretto dal Maestro Marta Alunni Pini e dall’Ensemble Jazz del Conservatorio di Musica “F. Morlacchi”.
I corsi di dottorato di ricerca sono programmi di alta formazione universitaria rivolti a laureate e laureati magistrali, destinati a formare profili professionali di elevata qualificazione: un dottore di ricerca, infatti, non solo possiede le competenze per svolgere attività di ricerca, ma anche quelle necessarie ad affrontare le complesse sfide che la pubblica amministrazione e le moderne realtà economiche e sociali sono chiamate a gestire quotidianamente.
L'Università degli Studi di Perugia ha attivato 24 corsi di dottorato, tutti internazionali, molti industriali e due di interesse nazionale (DIN). Si accede ai corsi solo dopo la laurea magistrale e il superamento di un esame di ammissione, bandito annualmente. La durata del corso è di 3 anni e al termine, dopo una prova finale, si consegue la qualifica accademica di Dottore di Ricerca.
Ulteriori informazioni: https://www.unipg.it/didattica/percorsi-post-laurea/dottorati-di-ricerca
'Japonisme' è un termine coniato dal critico d'arte Philippe Burty nel 1872
e da allora è stato utilizzato per denominare l'influenza, in Occidente,
della cultura giapponese in diversi settori: l'arte, l'artigianato, la letteratura,
il collezionismo, la musica e il teatro. I viaggi dei “giapponisti” nel Paese del
Sol Levante e le esposizioni universali della seconda metà dell'Ottocento
introdussero anche un ulteriore motivo di interesse, quello per la botanica:
i giardini e il giardinaggio nipponici, che verranno illustrati nella conferenza.