Centro di Ateneo per i Musei Scientifici

collezione ada bellucci ragnotti storia

Il 3 maggio del 1969 nella sua casa perugina e alla presenza del notaio Francesco
Duranti e del Comm. Ottorino Guerrieri, Ada Bellucci Ragnotti dona all’Azienda
Autonoma di Turismo di Perugia la sua raccolta storico-artistica di ricami, tessuti,
merletti, indumenti a carattere ornamentale, attrezzi e strumenti per la produzione
di detti articoli, volumi, memorie, stampe e disegni inerenti alla stessa collezione
composta da circa 2000 pezzi tutti da lei catalogati e descritti e per un valore stimato
di 15.000.000 di lire.
In seguito alla donazione la collezione viene depositata prima presso la Galleria
Nazionale dell’Umbria dove rimarrà fino al 2021 e una volta rientrata nelle disponibilità
della Regione Umbria viene concessa in deposito temporaneo al CAMS, Centro
di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia.
La collezione Ada Bellucci Ragnotti è stata acquisita al patrimonio della Regione con numero
di inventario 138751 -20040726-0. In seguito alla donazione la collezione venne
depositata presso la Galleria Nazionale dell’Umbria dove rimase fino al 2021 e, una volta
rientrata nelle disponibilità della Regione Umbria, distinguendo al suo interno la parte
tessile/etnografica dalla parte libraria, con deliberazione di Giunta Regionale n.654 del
14/07/2021 la collezione Bellucci Ragnotti venne concessa in uso gratuito temporaneo
per anni nove rispettivamente all’Università degli Studi di Perugia e al Museo della Canapa
di Sant’Anatolia di Narco.

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