Il CAMS è un Centro di Servizi dell’Università degli Studi di Perugia, fondato nella metà degli anni 90 con lo scopo prioritario di conservare, documentare e valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalle collezioni scientifiche dell’Ateneo perugino, molte delle quali di considerevole valore storico internazionale poiché conservano campioni provenienti da aree extraeuropee e costituite da scienziati e naturalisti-esploratori già a partire dalla fine del Settecento.
La sua istituzione ha permesso di "rivalutare" sotto un'ottica educativa, didattica e scientifica le raccolte dell'Ateneo già patrimonio dell'antica Libera Università di Perugia. Il Centro svolge attività e fornisce servizi anche nell'ambito dell'ideazione, progettazione, e realizzazione di strutture espositive, temporanee e permanenti, destinate a sostegno sia della didattica universitaria e sia dell'educazione naturalistica in ambito extrauniversitario, facendo ricorso ai più moderni mezzi di comunicazione della museologia e museografia scientifica.
Il supporto ai contenuti scientifici viene offerto dal corpo docente universitario e da collaboratori esterni qualificati.
Oltre la gestione delle collezioni scientifiche dell’Ateneo, il Centro si occupa della diffusione della cultura scientifica, di promuovere la museologia scientifica e la ricerca naturalistica in ambito locale, nazionale ed internazionale, e dell’elaborazione di attività atte a favorire la conservazione della biodiversità e lo studio e la tutela dell’ambiente.
Il CAMS si prende cura di orti, musei, spazi espositivi e collezioni dell’Ateneo, in parte regolarmente aperti al pubblico, tra cui figurano in particolare: l’Orto Botanico e l’Orto Medievale a Perugia, la Galleria di Storia Naturale, il Museo di Storia dell’Agricoltura, la Galleria di Matematica e Il Museo di Anatomia Umana presso il Polo Museale Universitario di Casalina (Deruta, PG) e la Gipsoteca Greca, Etrusca e Romana a Perugia.
Il CAMS è socio dell'Associazione Nazionale dei Musei Scientifici Italiani (ANMS).