“Il mondo perirà per carenza non di meraviglie, ma di meraviglia.”

                                                                                                               J.B.S. Haldane 

 

Archivio biodiversità ridotta

L’Ateneo perugino, all’interno dei vari Dipartimenti, conserva diverse raccolte e collezioni naturalistiche che presentano un duplice valore, sia scientifico sia storico, in ambito regionale e nazionale costituendo un importante patrimonio culturale ancora tutto da scoprire e valorizzare. Attualmente tali raccolte e collezioni sono fruibili solo dagli addetti ai lavori ed è stato possibile apprendere la loro entità e storia grazie al volume

“Scienza e scienziati a Perugia” a cura di Marco Maovaz, Antonio Pieretti e Bruno Romano, edito dall’Università degli Studi di Perugia e Skira editore nel 2008, in occasione della mostra allestita a Perugia presso il CERP (Centro Espositivo Rocca Paolina) dal 2 aprile al 2 giugno del 2008, in occasione delle celebrazioni del VII Centenario dell’Ateneo perugino.

Uno degli Obiettivi del CAMS, oltre a incrementare la conservazione e la ricerca scientifica a carico di queste collezioni e raccolte, è anche quello di contribuire all’ingresso dei campioni delle collezioni “nascoste” nel mondo della comunicazione, attraverso attività museali che possano riattivare le potenzialità educative di tali “oggetti”, generando anche nuove forme di contatto socio-culturale e perché no, curiosità e meraviglia.